Ministay New York 2k15

Ministay

Eccomi qui con un nuovo articolo, ho davvero tantissime cose da dirvi ed infatti penso che questo post si riferirà solamente ad una parte di tutto ciò che mi è successo. Vi voglio parlare a riguardo dei bellissimi ed indimenticabili 3 giorni passati nel ministay a New York prima di arrivare nella mia futura Host Family.
Nel post precedente vi ho parlato del primo giorno a Manhattan, ho pubblicato anche qualche foto e la giornata è finita dopo la cena dopo essere arrivati in hotel. Il giorno seguente è cominciato con la colazione subito in stile americano, quindi pancetta, uova, caffè che ovviamente non era caffè ahah (testato da Giovanni che era uno dei miei compagni di Viaggio.. ciao Giovaaa!), waffles alla nutella e diversi tipi di succo con ghiaccio.. mah sono strani tanto questi americani, ed è solo l’inizio! Dopo la “colazione” ci siamo diretti subito a Manhattan nella Grand Central Station che è tra i terminal ferroviari più grandi americani.

Ministay
Ministay
Top of The Rock, uno dei grattacieli più alti e belli di Manhattan.

Non potete capire quanto sia stato emozionante stare li sopra e poter vedere tutta la città nella sua interezza, e per essere chiari, lo spazio verde che si nota nelle foto è Central Park!
Successivamente ci siamo fatti una bella passeggiata sulla 5th Avenue in mezzo ad un sacco di negozi e per pranzo mi sono preso un sandwich ripieno di un sacco di roba che nemmeno ricordo e noi italiani abbiamo pranzato all’interno di Central park sdraiati nell’erba, potrebbe non significare nulla, ma mangiare in un enorme parco nel bel mezzo di una metropoli e non sentire nemmeno il rumore di una macchina e poter mangiare tranquillamente il tuo pranzo senza la folla di Times Square, fidatevi di me, è stupendo. Poi un giretto tranquillo nel quartiere di Harlem, mentre per cena abbiamo mangiato tutti insieme al Dinosaur Barbecue con costine ed altra carne Texana, yummii!

Dopo essere tornati in hotel ci siamo rilassati nella piscina interna e nulla di più..
Il giorno seguente, ovvero l’ultimo giorno di visite è cominciato con la stessa medesima colazione, poi il trasferimento nel centro città e la visita alle zone più interessanti del posto come il Flatiron Building(un grattacielo a forma di ferro da stiro), il ponte di Brooklyn che è stata davvero una cosa impressionante, basti pensare a come è organizzato quindi ai vari livelli su cui passano macchine, treni e pedoni. Poi pranzo vicino al porto e successivamente il momento più pazzo di tutto il ministay, ovvero la shark boat. E’ stato un giro in barca attorno alla Statua della Libertà, ma non era un traghetto di quelli noiosissimi, era una barca a forma di squalo sconsigliata vivamente a persone incinta o con problemi cardiaci e mi chiedevo il motivo.. ho capito dopo il perché ahaha il comandante era pazzo ed una volta finita la corsa scendevi completamente bagnato, dalla testa ai piedi!

Dopo questa “crazy boat ride” abbiamo attraversato a piedi Wall Street ed il memoriale delle torri gemelle con attorno tutti i nuovi grattacieli costruiti dopo l’attentato. Vedere quei due enormi buchi trasformati intelligentemente in fontane con incisi i nomi delle vittime è stato molto toccante e riflessivo. Per l’ultima cena nella Grande Mela siamo stati in un piccolo ristorante proprio nel mezzo di Times Square a mangiare un bel cheeseburger. Come ultimissima cosa, ci hanno portati con il bus a vedere la skyline di Manhattan aldilà dell’Hudson RIver ed è stato tipo :”wooow” tutti gli edifici erano illuminati ed il buio scendeva in modo sempre più rapido, una cosa davvero da rivedere!

C’è poi stato il rientro in hotel, siamo stati informati sui gruppi per la partenza ed io ero stato messo nel primo a causa dell’orario di decollo del mio aereo. Quindi io e gli altri italiani abbiamo deciso di non dormire così alle 3 di mattina ci hanno portato in aeroporto dove una volta passati i controlli eravamo liberi e pronti per partire per incontrare la nostra famiglia ospitante! Purtroppo non è stato così semplice.. vi spiegherò il perché nel prossimo post dato che questo sembra essere davvero lungo e andrei anche off-topic.. quindi questo è stato il mio ministay, il mio indimenticabile ministay.

Anche se per soli 3 giorni, ho conosciuto degli ottimi compagni di viaggio con cui ho passato praticamente tutto il mio tempo quindi grazie Giovanni, Concetta, Pietro, Sara e Gaia per questi tre giorni passati insieme, questo tipo di cose ti fanno realmente capire come sono gli italiani a confronto con altre nazionalità, Concetta ne sai qualcosa? ahaha
Per questo post è tutto, aspettatevi a breve un nuovo post sul viaggio traumatico e sulle prime impressioni sulla mia Host Family!
Ciaooo

1 commento su “Ministay New York 2k15”

  1. Ricordati caro Nipo di queste tue prime impressioni su colazioni e stranezze, perché un giorno, quando da molto tempo ormai abiterai negli States e sarai un pallotto obeso, tutto questo ti sembrerà assolutamente normale. Ti abbraccio forte, così, adesso, finché posso farlo perché sei magro… Divertiti

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